Podcast italiani consigliati #1



Nello sbandamento casalingo di voler fare duemila cose e riuscire a malapena a portarne a termine una ogni tanto, i libri sono passati in secondo piano molto a lungo, ho letto con grande lentezza, ho scritto senza concertazione, più che altro ho lavorato, immaginato e per lo più ascoltato.

Ecco una prima lista dei podcast che ho apprezzato, ne sto ascoltando altri, poi li inserirò in un secondo post.


Podcast letterari


credits: https://www.lamcmusa.com/


Pop Corn

Il mio primo contatto coi podcast è stato emotivo e si è trasformato in permanente. Marta, per tutti la McMusa, a un certo punto ha iniziato a curare un format di cui ormai aspetto ogni uscita, si chiama Pop Corn (storie americane che hanno gusto e fanno rumore) e prima di dire due parole ne dico una: ascoltatelo! Lei è stata la prima che ho conosciuto online all'apertura del blog, sono passati molti anni e oggi, oltre a essere sempre più brava e consapevole, è una delle persone che lavorano nel mondo dei libri e della divulgazione culturale che seguo con maggiore piacere. Si occupa di letteratura americana, è una guida letteraria attraverso gli USA, è una voce di approfondimento e illustrazione della cultura a stelle e strisce e, nell'ambito delle sue attività, ha ideato questa cosa fichissima che è Pop Corn. Un podcast che mescola fenomeni del mondo dell'entertainment americano e letteratura, dando vita ogni volta a circa un'ora di informazione, approfondimento e divertimento. Un avvertimento: l'ascolto di Pop Corn genera ricerche online, acquisti di libri e il click compulsivo su play. 


credits: https://storielibere.fm/

Copertina Un podcast che spaccia consigli di lettura

Ideato da Matteo B. Bianchi, qui si trovano suggerimenti di lettura, novità editoriali, curiosità sul mondo editoriale e letterario. Un programma chiaro e veloce, che dà indicazioni puntuali e per questa sua rapidità è cadenzata da effetti acustici che aiutano l'ascoltatore a seguire il cambio di argomento e lo sviluppo del racconto. Copertina è inoltre ricco di ospiti, in ogni puntata si incontra qualcuno, con particolare predilezione per i librai che anche in questa occasione esercitano il loro mestiere e indirizzano il lettore.  Una delle magie dei libri è che non hanno scadenza, così recuperare vecchie puntate di Copertina può continuare a dare nuove opportunità di lettura, perché nei libri c'è un tempo che non passa, un tempo recuperabile e la possibilità di ritornare davvero al futuro. 


Podcast di approfondimento


credits: https://www.librimondadori.it/libri/polvere-chiara-lalli-cecilia-sala/


Polvere 

La ricostruzione dell'omicidio di Marta Russo, avvenuto il 9 maggio 1997 e per il quale sono stati condannati due ricercatori universitari. Chiara Lalli e Cecilia Sala hanno ricostruito indagini e processi, ascoltato intercettazioni, riletto verbali, testimonianze e dibattimenti, incontrato oggi i protagonisti di quella vicenda. Il podcast, in otto puntate, non offre una verità alternativa, ma racconta, con rigore, la storia di quei giorni e delle tappe giudiziarie, approfondendo alcuni aspetti rilevanti sulle tecniche e modalità di indagini, sulla memoria e sull'attendibilità. Dal Polvere è stato tratto un libro col medesimo titolo, lo pubblica Mondadori ed è quello lì in foto. Mi ricordo quel 9 maggio, avevo quasi diciotto anni, l'anno successivo mi sarei trasferita a Roma, stavo pensando all'università e leggevo La notte della Repubblica, appunto perché era il 9 maggio. 


credits: https://www.internazionale.it/notizie/2021/06/10/limoni-podcast-g8-genova


Limoni

Sono passati vent'anni dal G8 di Genova. Era il 2001 e si stava verificando uno di quegli avvenimenti che ha cambiato la storia della mia generazione, quella che secondo una narrativa che all'epoca andava molto di moda non aveva fatto né la guerra (i nostri nonni) né la contestazione (i nostri genitori). Siamo la generazione che dopo Geneva ha conosciuto l'11 settembre, quelli della fine della crescita, della crisi economica, del terrorismo integralista, della precarietà, e, appunto, della Diaz. Era luglio, all'epoca andavamo al mare in venti trenta amici, il G8, la morte di Carlo Giuliani, i black block, il movimento no global scatenavano interminabili dibattiti e discussioni. Chi non era a Genova aveva un amico lì, io stavo studiando Diritto penale, a settembre sarei andata in Erasmus e volevo partire più leggera. Sono passati vent'anni da Genova, dalla mia età generazione in su capiscono tutti, i più giovani non lo so. Ieri ho detto a mio figlio di undici anni che in questi giorni di stanno ricordando i fatti di Genova, lui mi ha risposto "dici il ponte?", ho pensato che andasse bene, che non è avulso dalla realtà e poi abbiamo parlato del G8.  Internazionale ha realizzato con Annalisa Camilli una serie audio in cui si ripercorrono quei giorni del 2001, ma lo si fa anche facendo un passo indietro, ricordando il contesto nazionale, la situazione politica e sociale, e l'evoluzione della città, poi si passa a quei giorni di luglio, ricordi, interviste, nomi e testimonianze. 


credits: https://www.francescocosta.net/da-costa-a-costa/
 


Da costa a costa

Ne avevo sentito molto parlare, il podcast su politica e cultura americana realizzato da Francesco Costa, nei mesi delle elezioni americane era citato in tutti canali social, ma non lo avevo mai ascoltato. L'ho fatto per la prima volta in un giorno in viaggio in quest'anno malvagio, mentre guidavo tra Roma, il mio domicilio, e Jesi, la mia residenza, andando proprio Da Costa a Costa. Ho attaccato il telefono alla macchina e mentre facevo benzina ho scelto una puntata quasi a caso, Let's roll. Un episodio dedicato all'11 settembre e precisamente al volo United Airlines 93, quello che non colpì il suo obiettivo grazie all'insurrezione dei passeggeri e dell'equipaggio. Guidavo e avevo la pelle d'oca e dopo quella puntata ne ho ascoltate altre fino all'arrivo. Sono online ben quattro stagioni di questo podcast e a ogni ascolto c'è da imparare, approfondire, scoprire, emozionarsi e arrabbiarsi, un'informazione intensa e diretta, un lavoro grande e bellissimo che consiglio ai pochi che ancora non lo conoscono.


Con i podcast ho scoperto un nuovo modo, o forse un modo recuperato dalla radio che in assoluto una delle mie cose preferite, di fare informazione, realizzare documentari e reportage, di informarsi e conoscere.

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