Dare è un #antivirus



Cosa succede online?
Succede che in tantissimi ci stiamo attivando per dare, e questa è la meravigliosa conseguenza di questa disavventura planetaria.
E' proprio così, il bisogno di essere attivi ci sta portando a dare, così nascono compagnia, chiacchiere, cose da leggere, da fare e da guardare, da ascoltare e da condividere. Sono le cose da lontano e hanno ogni forma e si muovono tra sconosciuti.
Dai giri virtuali nei musei, ai kit da scaricare per intrattenere bambini, dalle piattaforme per festival letterari alle lezioni di yoga in diretta Instagram, c'è di tutto e sento di dire che è bellissimo.
Qui dal tè tostato ci si prova e la terapia #antivirus è robusta e composta di tanti tasselli, primo fra tutti la creazione della newsletter del blog. Lo so che siete iscritti a millemila newsletter diverse e tutte uguali, ma a questo punto ho deciso che i lettori più costanti, quelli che seguono i canali social e che mi scrivono spesso avevano diritto a qualche novità e i meno assidui a conoscerci meglio, ecco così Le calende, la newsletter che esce con la luna nuova. Chiacchiere, progetti, consigli, domande, fotografie e musica, a ogni luna nuova una nuova email per voi. Sto preparando il form di iscrizione, intanto segnalatemi pure il vostro indirizzo direttamente per email o in dm sui social. 
Passando proprio a Instagram sono iniziate ieri le storie dedicate alla letteratura beat, o meglio al gruppo di scrittori che ha animato la beat generation, #chieranomaiquestibeat sarà un tondino in evidenza sull'account del blog. Ieri ho fatto un'introduzione e si andrà avanti con episodi, autori, libri e tante fotografie.
Si continua a stare insieme ogni giorno con #idiaridivirginia, la lettura live di un passo dei diari della mia adorata Virginia Woolf, mini video pubblicato sia su Instagram che su Twitter.
Basta?
Nossignori, ci sono i #lunedìclassico, e il prossimo sarà dedicato a Dracula di Bram Stoker.
Ora basta?
Nein. Sto organizzando una serie di dirette con le persone più varie, spero vi piacciano, perché l'intento è dimostrare che dal libro nasce di tutto, ogni tipo di chiacchiera e confronto e così avanti si va.
I gruppi di lettura in libreria si sono spostati via email e qualcos'altro verrà fuori quando finalmente torneremo sotto al cielo.

Non lo so se andrà tutto bene, qualcuno finora ha già perso tantissimo, quindi non me la sento proprio di dire che tutto andrà bene, però possiamo farci compagnia, provare a tenere su il morale, e sognare il momento in cui di questi tempi ricorderemo l'impegno reciproco.

Abbraccerei chiunque,
Laura

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