Piego di libri #2: Sonzogno

Seconda puntata con la rubrica "Piego di libri", questa volta dedicata a Sonzogno, casa editrice dalla quale ho ricevuto due proposte di lettura:


Le mie copie


Titolo: Florence Gordon
Autore: Brian Morton
Traduzione: Maura Paolini e Matteo Curtoni
Editore: Sonzogno 
Anno: 2015
Prezzo: 17,50 euro

Appena arrivato ho preso in mano questo libro e ho iniziato a leggerlo, non perché conoscessi l'autore o ne avessi sentito parlare, ma la quarta e le informazioni che avevo ricevuto mi dicevano che sarebbe stata una lettura spigliata, tipica atmosfera newyorkese e con una vena caustica. La protagonista è un'anziana scrittrice scorbutica e impossibile, un'intellettuale autarchica. Florence è una donna intelligente, indipendente, insopportabile, assolutamente divertente, soprattutto perché non dobbiamo averla vicina, intorno a lei si snocciolano i membri della sua famiglia a partire dal figlio all'ex marito, tutti sono coinvolti dal modo di fare e di pensare della vecchia Florence. Libro leggero e piacevole, ma non l'ho più finito la bulimia di leggere ha messo in mezzo mille altri titoli, lo riprenderò nelle prossime settimane.   


Titolo: La casa di Parigi
Autore: Elizabeth Bowen 
Traduzione: Alessandra di Luzio
Editore: Sonzogno 
Anno: 2015
Prezzo: 16,00 euro

Non ho ancora letto "La casa di Parigi" di Elizabeth Bown, lo riservo per un fine settimana piovoso. Un'opera che arriva diretta da Bloomsbury e questo la rende magica per gli amanti del periodo, inoltre ha il plauso di Virginia Woolf e fosse soltanto per questo merita tutta la concentrazione possibile. Di certo la mia. Elizabeth Bowen era irlandese, si trasferì in Inghilterra da bambina e lì crebbe fino a studiare arte a Londra, decidere che la scrittura era la sua vocazione ed entrare nel Bloomsbury group. "La casa di Parigi" è il quinto romanzo dell'autrice, pubblicato per la prima volta nel 1935, a metà tra realismo e modernismo si divide in tre parti: dal presente al passato, per tornare al presente. Dopo la prima guerra mondiale Henrietta, undici anni, arriva a la Gare du nord e da qui inizia la sua avventura, e voglio conoscerla poco per volta, seguendo il romanzo, senza cedere alle anticipazioni. Un libro dal quale mi aspetto tantissimo. 

Commenti

  1. Ultimamente mi sto un po' prendendo a randellate sui denti per non aver accettato anche La casa di Parigi. Tant'è.
    Florence è bellissimo *^*

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    1. Purtroppo ho interrotto ha lettura di Morton, mi piaceva molto Florence, non troppo lo stile, devo riprenderlo e finirlo per poterle parlare compiutamente.

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