Corso di lettura: con i classici alla Scuola del Libro
L'anno nuovo inizia con un progetto nato con la Scuola del libro, realtà dall'esperienza più che consolidata e dalla tradizione pionieristica nella diffusione e, soprattutto, nella formazione delle professionalità che ruotano intorno al libro, l'offerta è ampia e molto ricca, e al suo interno si colloca la mia partecipazione con una proposta rivolta a tutti i lettori, sia forti che futuri: un corso di lettura.
Detta così suona una cosa un po' strana, tutti sanno leggere da quando avevano sei anni e non ci vuole certo un corso per imparare a sillabare, ma forse ci vuole uno stimolo per fermarsi a godere delle parole, apprezzare la struttura del romanzo, riflettere sulla costruzione di alcune parti e lasciarsi guidare dalla mano di scrittori senza tempo.
Il corso, che curo con grande emozione, ruota intorno all'amore per i classici e li rende maestri di lettura per quattro appuntamenti, corrispondenti ad altrettante parti del romanzo.
Nel primo incontro si presenterà il progetto e si inizierà il viaggio tra le pagine con "Dracula" di Bram Stocker che ci scorterà nella lettura delle descrizioni: personaggi e ambienti costruiti quasi centoventi anni fa e ancora protagonisti nell'attuale cultura iconografica e narrativa.
Per il secondo incontro saremo insieme a Jane Austen, che con passi da "Orgoglio e pregiudizio" ci insegnerà cosa siano i dialoghi, la corrispondenza tra il personaggio e le sue parole in cui l'autrice è maestra, utilizzando il discorso diretto, lo stile epistolare e il discorso indiretto libero, muovendo così le storie sulle parole di chi le vive.
Il terzo incontro sarà dedicato alle sequenze riflessive e si torna a un'atmosfera gotica leggendo "Cime tempestose" di Emily Brontë, dall'autrice ai personaggi vedremo come maturano i pensieri e l'intima personalità dei numerosi volti presenti nel romanzo, e come l'ambiente circostante, in questo caso la brughiera, li condizioni.
Protagonista del quarto e ultimo incontro è la scena madre, per la quale leggeremo e analizzeremo alcuni passi da "I tre moschettieri" di Alexandre Dumas, romanzo in cui l'azione, sia individuale che collettiva, guida la storia.
Non è necessario che i libri siano stati letti, o leggerli durante il corso, seppure certo sarebbe un completamento utile e bellissimo, non si propone un impegno di lettura, ma la condivisione del piacere di leggere, di conoscere la letteratura classica, di scoprirne l'attualità e di imparare a ritagliare tempo e impegno per la lettura, come tempo e impegno sono stati dedicati alla scrittura per restituirci i capolavori che ci teniamo stretti attraverso i secoli.
A ogni appuntamento introdurrò l'opera con un inquadramento storico, una nota biografica dell'autore e l'illustrazione della trama, prima di passare alla lettura e ai nostri commenti.
Il corso si terrà a Roma via via della Polveriera 14, nel tardo pomeriggio dei giovedì 28 gennaio, 11 febbraio, 25 febbraio e 10 marzo, qui ci sono tutte le informazioni utili.
Se poi ci si chiede perché leggere, o rileggere, libri vecchi di più di cento anni possiamo risponderci con le parole di Italo Calvino e fidarci di lui:
"I classici sono libri che quanto più si crede di conoscerli per sentito dire, tanto più quando si leggono davvero si trovano nuovi, inaspettati, inediti."
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