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"...pronunciava le parole aprendo molto la bocca, gridandomele senza gridare, con le narici dilatate, nerissime, e in faccia una tale sofferenza che pensai forse si sta facendo male dentro, perché le frasi gridate così nella gola, in petto, ma senza esplodere nell'aria, sono come pezzi di ferro tagliente che gli stanno ferendo i polmoni e la faringe"
Elena Ferrante, Storia del nuovo cognome
L'adoro. Da quando l'ho scoperta è diventata la mia scrittrice preferita: la sua scrittura è di qualità e le sue storie appassionanti.
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