Tè per pasteggiare.
C'è un luogo di piacere a Roma dove pranzo una volta alla settimana e lì sanno bene che difficilmente bevo acqua.
Di solito bevo tè, anche a tavola.
Ora in questo luogo di pace non hanno i miei tè preferiti per mangiare salato...questo potrebbe essere un messaggio subliminale...
Vedete che la confezione è di uno specifico negozio che non starò a dirvi essere il mio preferito in assoluto...è semplicemente un altro luogo di piacere. O forse uno snodo di piacere. Un crocevia di belle sensazioni che uniscono palato e anima.
Rice tea: sapore di basmati. Un gusto unico. Mi piace con il sushi e con la piada al prosciutto.
Terry Lapsang Souchong: nero, uno dei miei tè preferiti. Affumicatissimo. Ingrediente principe di molte mie ricette. Presto su questi schermi.
P.S.Al di là del mio negozio del cuore, del quale comunque vi consiglio il sito http://www.cosedite.it/it/, sono tè che riuscite a trovare anche altrove, certamente in luoghi dove davvero il tè è amato e ricercato e studiato e annusato e vissuto come un momento di delizia.
Di solito bevo tè, anche a tavola.
Ora in questo luogo di pace non hanno i miei tè preferiti per mangiare salato...questo potrebbe essere un messaggio subliminale...
Vedete che la confezione è di uno specifico negozio che non starò a dirvi essere il mio preferito in assoluto...è semplicemente un altro luogo di piacere. O forse uno snodo di piacere. Un crocevia di belle sensazioni che uniscono palato e anima.
Rice tea: sapore di basmati. Un gusto unico. Mi piace con il sushi e con la piada al prosciutto.
Terry Lapsang Souchong: nero, uno dei miei tè preferiti. Affumicatissimo. Ingrediente principe di molte mie ricette. Presto su questi schermi.
P.S.Al di là del mio negozio del cuore, del quale comunque vi consiglio il sito http://www.cosedite.it/it/, sono tè che riuscite a trovare anche altrove, certamente in luoghi dove davvero il tè è amato e ricercato e studiato e annusato e vissuto come un momento di delizia.
1967 Cracovia, ristorante d'altri tempi..parquet scuro e un po' ondulato..vecchie porcellane un pò rovinate..orchestrina di anziani Maestri in frac..minestre e brasati..niente acqua nè vino nè birra..litri di meraviglioso intenso thè da retrogusto amaro.. due occhi azzurri sorridenti davanti..
RispondiEliminaHo amato il thè a pranzo.
quand'ero tanto ma tanto giovane, invitato a casa di compagne di scuola un pò snob, alle parole delle 'Mamme' : "thè con latte o al limone?",entravo in crisi, così per non sbagliare e per essere dissidente, ripondevo: " senza niente, grazie". e così tuttora lo gradisco.
RispondiEliminaIl caffè, bollente, puro, forte, nero, senza zucchero, per iniziare, per conciliarsi, per condividere, per trovare..qualcosa.
RispondiEliminail Thè, caldo o freddo per ristoro e dissetarsi.. bollente con miele e cognac(NB:quanto basta) per scacciare virus dal corpo e dal cuore.
Il thè permette di pensare e di cambiare velocità, il caffè accelera.
RispondiEliminaIl thè per pasteggiare, se è vero, mi va bene per un breve intervallo-pranzo, altrimenti non colgo il significato recondito.
RispondiEliminaA me, tutto questo, sembra un edonismo sensuale e compiaciuto nella condivisione,ed in questo un pò un pò fine a se stesso
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